domenica 15 ottobre 2017

CAGLIARI 14 Ottobre 2017: Manifestazione contro le esercitazioni militari di Marina Join Stars della NATO in Sardinya

CAGLIARI 14 Ottobre 2017: Manifestazione contro le esercitazioni militari di Marina Join Stars della NATO in Sardinya

Vaturu Erriu Onnis
Sa Defenza 




Sabato pomeriggio, 14 ottobre,  ci si aspettava  arrivasse la flotta americana al gran completo con navi e portaerei  e tutta la flotta navale dei vari paesi NATO  al seguito, ma per ora abbiamo visto solo un paio di corvette nella darsena del porto di Cagliari, come due corvi a fare veglia prima dell'arrivo delle corazzate di guerra dell'impero Americano .

Il 14 ottobre a Cagliari in Piazza Darsena si è deciso per una mobilitazione di massa di cui è promotrice A Foras- contra a s'ocupatzione militare de sa Sardigna, di salutare festosamente l'indecente sceneggiata Nato. Per liberare l'umanità dalle guerre imperiali, la Sardegna dall'occupazione militare, il porto di Cagliari dalle navi militari e nucleari in particolare. Per scalzare via dalle loro sedie di comando il sindaco di Cagliari e il presidente della Regione, sempre silenti e ossequiosi davanti a tanto scempio. A Boassa

In piazza De Fenu intanto arrivano i manifestanti, delle flottiglie di manifestanti colorati fieri e sorridenti, di giovani ragazze e ragazzi  di grinta,  determinati nel loro intento di rifiutare lo svolgersi delle esercitazioni militari  e per la chiusura delle basi NATO in territorio sardo e d'oltremare. 

Si sentono i primi slogan "A Foras sa NATO de sa Sardinya"  si stendono gli striscioni e si levan le bandiere al vento per la maggioranza i Quattro Mori nazionali sardi, ma anche molti cartelli che inneggiano alla fuoruscita della NATO dalla nostra terra, bandiere catalane, dei Cobas  di SNi , Liberu ...



Tutt'intorno decine di agenti in borghese e decine di agenti di polizia e carabinieri seguono lo svolgersi dell'evento, gli slogan si gridano e si sente anche la presenza dell'indipendentismo con il grido corale e ripetuto di " INDIPENDENTZIA..." la folla si muove e rivendica la sua avversione al militarismo e al dolore delle famiglie colpite dalle malattie nefaste che portano queste esercitazioni militari pregne di morte.

La giornata è radiosa un bel sole autunnale accompagna la manifestazione, a momenti si ha la sensazione più della festa che di una dura e forte opposizione al sistema e all'apparato militare  imperiale, carico di zolfo e bombe da scaricare su chissà quale altro popolo inerme oltre che sulla nostra terra.

L'establishment politico militare USA si prepara all'ennesima guerra e come ci spiega Antonello Boassa nei prossimi paragrafi ci si attende  e si prepara l'ennesimo bagno di sangue in quello che tutti ormai vedono come il gran giorno di Armaggeddon ( per la Cristianità corrisponde al giorno dell'ira di Dio, ma nella strategia militare dell'antica cultura Semitico-Cananea si pensava all'altura sita in Palestina,  al Monte Meghiddo, un luogo strategico che se conquistato per primi, decideva la sorte delle guerre dell'antichità) , oggi gli americani assieme ai suoi sudditi della NATO si preparano a sferrare l'attacco contro la Russia e i suoi alleati e pensano con mente malata di poter vincere... 

"In un articolo, già di un anno fa, avevo ritenuto che la Nato avesse annesso l'Europa,6) che l'autorità politica europea fosse sottoposta ai comandi militari Nato. il rigetto arrogante del pronunciamento dell'Assemblea dell'ONU sull'abolizione dell'armamento nucleare ne è una prova. I 29 membri della Nato (tra cui l'Italia) hanno obbedito senza fiatare. 
Perché la Nato si sta preparando ad attaccare e a creare l'Armageddon. Se ancora siamo in pace- a livello di conflitto internazionale tra superpotenze- lo dobbiamo alla potenza militare ed economica della Russia e della Cina che ne hanno sconsigliato finora un attacco preventivo.

Se l'Europa è stata annessa dalla Nato, figuriamoci l'Italia così debole sul piano politico. A Ghedi e ad Aviano spettano le bombe, a Vicenza una enorme base militare che ha straziato la bellissima città, alla Sicilia il MUOS, mostro radioattivo e la base di Sigonella...ma tutta l'Italia è punteggiata di basi e di caserme yankee o Nato obiettivi importanti da colpire...


Ora finalmente anche da noi una spettacolare esercitazione militare in Sardegna, noto bacino di accoglienza di bombe, di missili, di razzi provenienti da tanti stati "umanitari" che così hanno modo di sperimentare come fare del bene. La "groviera" sarda non è come molti immaginano un noto formaggio sardo, bensì il poligono di Teulada ridotto ad un colabrodo adatto perché con un po' di fosforo, di mercurio, di cadmio, di uranio impoverito, le rane possano farsi un bagno salutare.

La maxi-esercitazione(come viene affettuosamente chiamata) si terrà tra il 14 e il 29 ottobre. Non chiedetemi per favore con quale tipo di armi e di munizioni si devasterà il territorio perché come avviene in democrazia è"segreto di ufficio".
La Joint stars si svolgerà con operazioni terrestri gravitanti su Capo Teulada, con operazioni aeronavali tra Decimomannu e Trapani, con operazioni navali tra il canale di Sardegna e il canale di Sicilia.) E sarà, per chi ama i giochi per la pace, un bel vedere tutto questo movimento di carri, di aerei, di navi da guerra, in contemporanea. Terra, mare, cielo...Fortunati sopratutto coloro che potranno vedere i caccia volare a cinquanta metri dal suolo...

E che tutto avvenga per il bene delle due isole e della nazione tutta è attestato dall'approvazione ufficiale del MI:CO.PA:(comitato misto paritetico sulle servitù miltari) deputato notoriamente alla salvaguardia dei civili e dei soldati, nonché alla tutela del benessere animale e dell'ambiente (vedi Quirra, più che un ospedale, direbbe Leopardi, un cimitero)" Antonello Boassa


La nostra forza sta nella continua mobilitazione e ne cercare le vie legali per allontanare questo baratro che si avvicina sempre più  alla nostra vita, è indispensabile fare controinformazione e spingere le genti a schierarsi contro questo nuovo e terribile olocausto nucleare che si affaccia e avvicina sempre più alla nostra finestra nazionale , e  che ridurrà in rovina l'intera terra abitata, se non viene fermato.



























FUORI LE NAVI MILITARI DAL PORTO DI CAGLIARI! BLOCCHIAMO LA GUERRA!

http://sadefenza.blogspot.it/2017/10/cagliari-14-ottobre-2017-manifestazione.html





MANIFESTAZIONE CONTRO LA NATO E LE ESERCITAZIONI MILITARI JOINT STARS DELLA NATO , nell'intervista una ragazza di A Foras di cui non conosciamo il nome,  Giovanni Fara , Cristiano Sabino , FLore Mario ... ascoltate bene gli interventi sono mitici e interessanti 

Quello di Sabino (leader di un micro movimento indipendentista veterostalinista il FIU) usa della ironia di basso cabotaggio da persona astiosa contro il blogger di #SaDefenza , per la nostra, nota posizione politica contro le élite UE e Soros che sono rei assieme alla ONG di importare i nuovi schiavi per meri fini di business; uomini, forzati dal terrorismo di Daesh, obbligati a lasciare il loro bel paese per emigrare dall'Africa, ed essere usati come schiavi moderni, nel XXI secolo, nelle campagne italiote al soldo di caporali senza scrupoli o in qualche fabbrica cinese da schiavi ingabbiati senza alcuna via d'uscita; il tutto accade una volta finito il loro idillio di prima accoglienza, che sappiamo bene di quale affare sia  per le cooperative  e il Vaticano;  ma  si sa,  il ragazzo è molto più interessato a far gli interessi delle cooperative di prima accoglienza e del Vaticano che non dei poveri migranti...  $$$$...

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